
Sant’Egidio alla Vibrata. Un patto per la lettura che coinvolge quattro diversi comuni, ciascuno con le proprie peculiarità.
E’ stato presentato stamane, 22 febbraio, in sala consiliare il patto intercomunale per la lettura: un progetto che ha come obiettivo quello di promuovere la lettura come strumento di crescita, conoscenza e condivisione.
E la progettualità, con tutti gli attori in questione, è stata illustrata alla presenza dei sindaci di Sant’Egidio alla Vibrata, Ancarano, Civitella del Tronto e Ancarano.
Un’iniziativa aperta a biblioteche, case editrici, librerie, associazioni, istituzioni culturali, scuole, università e a tutti i cittadini che amano i libri e la cultura.
“Un impegno concreto per fare della lettura un elemento centrale nella nostra comunità, perché leggere significa aprire la mente, conoscere e costruire il futuro”, il messaggio lanciato da tutti i protagonisti dell’iniziativa.
Il progetto è stato presentato alla presenza dei Sindaci dei quattro comuni e i rispettivi delegati alla cultura, Gianfranco Venanzi delegato alla cultura del comune di Sant’Egidio, Melissa Galli Assessora del comune di Campli, Simone Marchetti vicesindaco del comune di Ancarano, Pamela Natoni consigliera del comune di Civitella del Tronto.
Erano presenti anche Dimitri Bosi, funzionario regione Abruzzo responsabile della Biblioteca Dèlfico di Teramo e biblioteche di Atri, Nereto e Giulianova, il consigliere regionale Emiliano Di Matteo, la consigliera regionale Marilena Rossi, Luciano Monticelli presidente della Conferenza provinciale sulla cultura, la Dirigente Scolastica
dell’IOC “Primo Levi” Sant’Egidio-Ancarano Prof.ssa Lucia Condolo, il Prof. Roberto Ricci Docente di filosofia e storia nel Liceo Ginnasio “M.Dèlfico” di Teramo e vice Presidente
della Deputazione abruzzese di Storia Patria, e tutte le associazioni del territorio.
Questo progetto mira a rafforzare la collaborazione tra i comuni e a incentivare la partecipazione attiva della comunità nella valorizzazione della lettura come strumento di crescita personale e collettiva. Un’iniziativa aperta a biblioteche, case editrici, librerie, associazioni, istituzioni culturali, scuole, università e a tutti i cittadini che amano i libri e la cultura.
La lettura è un elemento fondamentale per lo sviluppo culturale e sociale, e attraverso questo patto, i comuni intendono organizzare eventi, laboratori e attività che coinvolgano tutte le fasce d’età. L’obiettivo è quello di creare un ambiente stimolante che favorisca l’amore per i libri e la condivisione di esperienze culturali. Saranno inoltre promosse iniziative per rendere le biblioteche locali più accessibili e attrattive.
“Il Patto Intercomunale della Lettura rappresenta un passo importante per le nostre comunità. Vogliamo che la lettura diventi un elemento centrale nella vita dei nostri cittadini, contribuendo così a una società più informata e coesa.” – le parole unanime dei Sindaci e amministratori comunali.