L’omaggio a Umberto Pavoni: il sostituto commissario va in pensione FOTO
Oggi consegnata una targa all'agente di polizia della Digos
Un giorno speciale per il sostituto commissario coordinatore Umberto Pavoni.
Tra primo e secondo tempo della sfida tra Teramo e Renato Curi Angolana, l’agente di polizia ha ricevuto una targa dal sindaco Gianguido D’Alberto e dal presidente del Teramo Filippo Di Antonio tra gli applausi dei presenti.
Pavoni lascia la polizia di Stato dopo 42 anni di servizio e va in pensione: arruolato il 6 giugno 1986 nel reparto mobile di Roma, si è trasferito poi alla stradale a Casalecchio di Reno, per poi approdare alla polizia stradale prima di Pineto e poi di Giulianova.
Il sostituto commissario è entrato poi nell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Teramo, per dirigersi poi alla squadra mobile e infine alla Digos.
Il club di tifosi del Teramo Spartaco Piotto, giorni fa, tra simpatici sfottò, gli ha dedicato una serata particolare perché non si può non riconoscere a Umberto Pavoni in tutti questi anni di aver messo davanti a ogni cosa l’umanità nell’esercizio delle proprie funzioni.
La stessa umanità e gentilezza che ha sempre avuto anche nei rapporti con la stampa, consapevole del fatto che entrambe le parti, ognuno nel rispetto del proprio ruolo, era impegnato a lavorare e qualità che purtroppo ormai si ritrovano solo di rado.