Si è svolto ieri, mercoledì 15 gennaio, il congresso comunale del PD di Atri che all’unanimità ha rieletto l’uscente a segretario cittadino, Cesare Zippilli.
Il segretario ha capeggiato una lista unitaria formata da 22 iscritti che rappresenteranno i 145 tesserati che hanno aderito alle proposte politiche del partito guidato da Elly Schlein.
Alle attività congressuali hanno presenziato il segretario provinciale uscente del partito, Piergiorgio Possenti e il candidato unico alla segreteria del prossimo congresso provinciale Robert Verrocchio.
Le prime parole del neosegretario sono state di “ringraziamento a tutti gli iscritti (vecchi e nuovi) per la maturità e la saggezza mostrate nel corso dell’intera stagione congressuale, ribadendo nel suo intervento programmatico la parola d’ordine che ha sempre guidato l’operato della dirigenza atriana: unità, nel partito e nella coalizione di centro sinistra”.
“Siamo qui perché crediamo che il compito del nostro partito sia quello di opporsi con proposte e intendimenti ad una destra locale che ha condotto l’antica città di Atri ad una lenta agonia segnata da calo della popolazione, mancanza di lavoro e nessun progetto per le generazioni future. Politicamente Atri è stato nel 2023 e nel 2024 un laboratorio politico che ha portato tutte le opposizioni a coalizzarsi intorno ad un progetto di rinascita. Una linea seguita dal partito a vari livelli su cui continueremo a spenderci nei prossimi anni”.
“Da sottolineare che il Partito Democratico atriano, con le sue 145 adesioni, rappresenta in città ormai il vero polo attrattivo per quanti non condividono le politiche amministrative delle destre locali e nazionali”.
