Regionali, Valentina Piccione candidata con Azione

Si è svolta questa mattina la conferenza stampa di presentazione della candidatura alla carica di consigliere regionale nella lista di Azione di Valentina Piccione, avvocato e consigliere comunale di Giulianova.

“Sono pronta – spiega Valentina Piccione – a dare, insieme agli altri candidati della lista di Azione, il mio contributo al candidato presidente, il prof. Luciano D’Amico, persona di spessore al quale riconosco le competenze gestionali che saranno fondamentali per il futuro dell’Abruzzo e della Provincia di Teramo nei prossimi cinque anni”.

“La mia – continua – non è una candidatura di servizio ma, al contrario, si pone l’obiettivo di restituire alla città di Giulianova una rappresentanza in Consiglio Regionale che non c’è da troppo tempo”.

Per Valentina Piccione oggi è arrivata anche la nomina a commissario di Azione nella città di Giulianova in attesa del prossimo congresso, e commenta così questo riconoscimento: “È un onore rappresentare questo partito sia in consiglio comunale che nella veste di commissario, il mio impegno alla guida del partito nella mia città è già effettivo e concreto e il direttivo sarà presentato nei prossimi giorni. A breve sarà possibile osservare già un primo importante risultato raggiunto da questo direttivo che andrà a consolidare progettualità e visibilità di Azione a Giulianova”.

Il segretario provinciale di Azione della provincia di Teramo, Alessio D’Egidio, commenta così il lavoro sul territorio del partito che continua a crescere: “Oggi presentiamo un’amministratrice e una professionista di spessore che non può far altro che aumentare il valore della proposta di Azione nella provincia di Teramo. Questa è l’ennesima dimostrazione che il partito cresce a Giulianova e in tutta la provincia”.

Presente alla conferenza stampa anche il segretario regionale del partito di Azione e unico parlamentare della provincia di Teramo, Giulio Sottanelli, che sottolinea: “Valentina andrà a rinforzare la lista di Azione che stiamo formando in tutte e quattro le Province. Il clima attorno a questo progetto continua ad essere entusiasmante perché gli abruzzesi sentono la necessità di avere finalmente una rappresentanza popolare, cattolica e liberale all’interno del consiglio regionale che, in questa elezione, potrà essere un valore aggiunto alla proposta del candidato presidente Luciano D’Amico”.