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Giulianova. Ricevuta al Viminale, dal ministro degli Interni e dal capo della polizia. Magdalena Fioretti, l’assistente capo di polizia rimasta ferita in commissariato, a San Benedetto del Tronto, è originaria di Giulianova.
L’agente di polizia, nei giorni scorsi, è stata ricevuta dal ministro Matteo Piantedosi e dal capo della polizia, Vittorio Pisani.
Il ministro Piantedosi in particolare ha voluto esprimere il suo sentito riconoscimento a Magda, come la chiamano affettuosamente i suoi colleghi, definendola “di poche parole, concreta e determinata, come chi ha scelto di servire lo Stato con coraggio, anche a costo di mettere a rischio la propria incolumità”.
Parole che non sono solo un tributo alla poliziotta ricevuta in Viminale, ma a tutti coloro che ogni giorno indossano una divisa, consapevoli dei pericoli che possono affrontare. Piantedosi ha proseguito, aggiungendo: “Chi indossa una divisa sa che ogni giorno può trovarsi a fronteggiare il pericolo, ma non arretra. È questo senso del dovere, questa dedizione assoluta, che dobbiamo riconoscere e sostenere con ogni mezzo possibile.”
La vicenda. Lo scorso 8 febbraio, la Fioretti, insieme ad altri colleghi, era intervenuta per riportare alla calma un giovane gambiano, sorpreso senza biglietto su un treno locale.
Accompagnato in commissariato, il giovane aveva aggredito gli agenti e ad avere la peggio era stata proprio Magdalena Fioretti, che aveva rimediato un morso alla falange del dito indice.
La poliziotta, operativa fin dal 2008 nel reparto volanti, è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico ad Ancona, ma dovrà affrontare un ulteriore trattamento tra qualche mese per ricostruire la parte danneggiata.