
Questa mattina è uscito il primo singolo dal titolo “Il volo di Leuconoe”.
E’ nato da frammenti di storie di amori nascosti e senza futuro, che si ricordano appena o si ricorderanno per sempre. Ad essi la ragione dice di rinunciare, ma quasi sempre non rinuncia il cuore.
Come nell’XI ode di Orazio, in cui l’amore grande e impossibile per una giovane schiava portò il poeta a liberarla e invitarla a cogliere l’attimo per volare via (carpe diem) come un’aquila candida come il suo nome. Nella parodia del brano, c’è il rispetto per la donna amata che si è disposti a perdere per sempre in nome della sua desiderata gioia di vivere e forse anche del pentimento di chi questa gioia ha oggettivamente negato “..io non lo volevo, ma godi il presente Leuconoe e…vola”. Il volo dell’aquila bianca e rosata simboleggia la gioia per la ritrovata libertà ed è rappresentata da un unisono strumentale che chiude il brano.
E’ la prima composizione di un progetto Prog-Rock ispirato ai sogni, ai miti e alle favole, in sintonia con la tradizione classica del prog italiano.
Hypatia è un sestetto giuliese e teramano: Alessandro Valchera, voce; Carlo Di Marco Leone, musiche e parole, basso elettrico e contrabbasso; Enrico Robuffo, piano e tastiere; Marcello Di Nicola, chitarra; Nancy Montebello, batteria e voce; Nicola Aloisi, violino. Arrangiamenti: Enrico Robuffo, Nicola Aloisi, Nancy Momtebello, Marcello Di Nicola Il brano è registrato presso gli studi di Fare Musika a Teramo, Flavio Pistilli, registrazione, mix e master;
Marco Possenti, video maker e foto.