Monta la protesta tra i cittadini di Sant’Atto Piane a Teramo FOTO
Chiedono più sicurezza sull'ex statale 80 e manutenzione
“Con la presente, i sottoscrittori della presente istanza, in considerazione dell’inerzia delle istituzioni in indirizzo in merito ai problemi che affliggono il popoloso nucleo abitativo di Sant’Atto Piane, più volte fatto presente in modo verbale, intende denunciare nelle forme scritte quanto viene esposto di seguito.
1) PROBLEMA SICUREZZA PEDONALE E CICLABILE. (VEDI MORTE DI UN POVERO LAVORATORE IN BICI)
Il tratto di strada in questione, ex S.S.80, è invasa da erbacce, disconnessa e pericolosa. Lo spazio tra la striscia bianca pedonale e quella carrabile coincide tanto che chi la percorre è costretto ad invadere la corsia di marcia con evidente pericolo di incidenti (anche mortale avvenuto qualche mese fa).
2) PROBLEMA PIOGGIA E OTTURAZIONE CAVATA E TUBI DI SCARICO.
Come è evidente dalle foto allegate la cunetta stradale e i canali di scolo sono completamente otturati ed in caso di pioggia anche lieve (e sappiamo che le piogge attuali sono bombe d’acqua) provoca allagamento della sede stradale, fonte di pericolo per chi transita, ma soprattutto allagamenti delle case poste a quota inferiore della strada stessa con gravi danni alla pubblica incolumità.
3) DEGRADO URBANO E RICETTACOLO DI IMMONDIZIA.
Come si nota nelle foto allegate la strada è costeggiata in tutta la sua lunghezza da rovi, spini, arbusti spontanei, carta, cartacce, platica e rifiuti di ogni genere, tanto da creare uno stato di profondo degrado anche a tutta la zona a servizi frequentata da molta gente (uffici confindustria, info mobility, ristoranti, uffici, e altro)
COSA CHIEDIAMO!!!!!!!
A. LA RISOLUZIONE PRIORITARIA DEL PUNTO 1.
Ripulitura dello spazio tra la strada e il confine dei terreni di proprietà (striscia di terreno di proprietà
ARAP) in modo da permettere, a chi percorre la strada, di avere un passaggio e non invadere la strada carrabile con evidente e possibile pericolo di essere investito.
Oltre alla decespugliamento dei rovi ed erbacce, l’intubamento della cavata con tubi raccogli acqua piovana in modo da creare uno spazio transitabile anche a bici e pedoni eliminando in tal senso il pericolo per la pubblica incolumità
B. LA REGIMENTAZIONE DELLE ACQUE PIOVANE
Come detto sopra, con l’intubamento dello scolo il deflusso delle acque piovane, se convogliate con apposita tubazione andrebbe a confluire in pozzetti già esistenti ma attualmente otturati, evitando tutti i problemi di allagamento, già avvenuti in passato causando gravi danni a privati cittadini, anche in considerazioni di future precipitazioni copiose e insistenti che rendono ancor più grave la situazione prospettata.
PULIZIA URBANA E ARREDO.
Vedere tutta la lunghezza della strada costeggiante il nucleo abitato pulita e percorribile con bici e pedoni, oltre ad un’aspetto estetico che migliora la qualità della vita dei residenti, già parecchio penalizzati vivendo e abitando in una zona produttiva, industriale, potrebbe anche avvantaggiare eventuali proposte di insediamenti futuri della zona servizi, con aumentati introiti sia per gli investitori che per gli Enti gestionali.
Di seguito si allegano le firme dei residenti nella speranza di risoluzioni rapide e sollecite delle problematiche sopra esposte, in modo da evitare UN’ALTRA TRAGEDIA”.
