Richiesta passaporti: nuovo servizio di Poste Italiane ad Atri, Arsita e Castel Castagna
In tutta la regione Abruzzo in questa prima fase sono stati abilitati complessivamente 39 uffici postali
È partito anche in provincia di Teramo, dai comuni di Atri, Arsita e Castel Castagna, il nuovo servizio di richiesta e rinnovo passaporti negli uffici postali.
In queste sedi, grazie alla convenzione firmata tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i cittadini residenti possono dunque aprire la pratica di richiesta o rinnovo del passaporto presentando la documentazione, senza doversi recare in Questura, con la possibilità di ricevere il passaporto a domicilio. In tutta la regione Abruzzo in questa prima fase sono stati abilitati complessivamente 39 uffici postali.
Il servizio “passaporti” è fruibile in circolarità “provinciale”. Pertanto, i cittadini potranno recarsi o presso l’ufficio abilitato del loro comune di residenza o in una qualsiasi delle altre sedi provinciali dove è attivo il servizio.
Effettuare la richiesta è semplice. In primo luogo non serve prenotare un appuntamento. Basterà recarsi in ufficio postale, consegnare a sportello un documento di identità valido, il codice fiscale, due fotografie (di cui una precedentemente autenticata), una marca da bollo da 73,50 euro, in contrassegno telematico e pagare il bollettino di 42,50 euro. In caso di rinnovo bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica di Poste Italiane, sarà l’operatore di sportello a raccogliere le informazioni e i dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento.
Il servizio di rilascio del passaporto si aggiunge agli altri servizi attivi negli uffici postali Polis. In particolare, in 42 uffici postali della provincia di Teramo (287 in Abruzzo) è possibile richiedere tre certificati INPS: il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
L’obiettivo di Polis è quello di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese, superare il digital divide, sostenere la crescita delle comunità periferiche rendendo facile ai cittadini l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione. Il progetto, finanziato con i fondi nell’ambito del Piano nazionale per gli investimenti complementari al PNNR, permetterà entro il 2026 a Poste Italiane di dare un nuovo volto ai 7.000 uffici postali dei piccoli centri in Italia, di cui 42 in provincia di Teramo e prevede un investimento complessivo di 1,2 miliardi di euro, finanziato per 800 milioni con risorse del Piano complementare al PNRR (Dl 59/2021), mentre gli altri 400 milioni sono a carico dell’Azienda.