Rimpasto giunta, Teramo Vive: “Ci aspettavamo un altro trattamento” VIDEO
Il capogruppo Simone Mistichelli ha parlato della "cacciata" di Valdo Di Bonaventura
Acque agitate nelle ultime ore per il gruppo consiliare di maggioranza “Teramo Vive”.
Dopo la “cacciata” dell’ormai ex assessore Valdo Di Bonaventura dalla giunta, c’è stata anche quella di Michele Raiola, che ieri, in quello che viene definito uno scatto in avanti, aveva inviato comunicato per invitare gli altri due componenti al dialogo.
Così mentre la consigliera Debora Fantozzi si trova attualmente negli Stati Uniti, è toccato questa mattina al capogruppo Simone Mistichelli “rivivere” le conseguenze da rimpasto, lui che, nel primo mandato di D’Alberto, fu protagonista in prima persona di un rimpasto (all’epoca allargamento della giunta da sette a nove assessori) perdendo l’incarico da assessore.
“Se sono nuovamente deluso? Diciamo che non ci aspettavamo questo trattamento e mi dispiace sia per me che per Valdo”, ha detto Mistichelli.
“Teramo Vive” rimane in maggioranza con appoggio condizionato: se lo riterrà opportuno, dunque, si schiererà in consiglio contro il sindaco. “Di Bonaventura ha pagato la candidatura alle regionali? Era indipendente con Azione, una lista che appoggiava il candidato di centrosinistra D’Amico”.
