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Teramo

Roseto, alberi piantati nella riserva: l’iniziativa

L'opera dei volontari grazie alle donazioni dei cittadini

Le guide del Borsacchio in rete con WWF, IAAP, FIAB e le associazioni Locali Joia, Parkattivo, Città Gentile con il supporto della Protezione Civile di Roseto, mettono a dimora alberi a Roseto degli Abruzzi per il progetto a Novembre 2022 “Dalla Giornata dell’Albero alla Città dell’Albero” con il patrocinio della CItta di Roseto degli Abruzzi.

 

Questa mattina, 17 dicembre, alle 9.00 i volontari delle Guide e delle altre associazioni si sono radunati alla fine di Viale Makarska per distribuire pale, vanghe e picconi. Abbiamo trasportato 10 grandi tamerici con mezzi elettrici sul tratto ciclabile e messe a dimora scavando a mano alternando volontari e semplici cittadini accorsi, come nelle scorse edizioni, per dare un contributo concreto e lasciare un segno tangibile per un futuro sostenibile.

Nell’autunno inverno 2022 abbiamo messo a dimora 58 alberi e nell’autunno 2023 siamo, con questa giornata, arrivati a 35 alberi. L’obbiettivo è arrivare a 100 alberi per la fine dell’inverno 2023/24.

Domenica 17 dicembre ci siamo concentrati sul tratto ciclo pedonale della Riserva Borsacchio mettendo a dimora 10 robuste tamerici nella zona vicino al sito del famoso nido di Tartaruga Marina e sostituito i cartelli del progetto distrutto da vandali come , purtroppo, un albero messo nel tratto lo scorso autunno.

Lo scopo e coprire l’intero tratto ciclo-pedonale di circa 3 km con Tamerici, piante tipiche mediterranee che se non disturbate possono diventare alberi monumentali meravigliosi e utilissimi per mitigare il clima in un tratto che, dopo i lavori della ciclabile, è stato impoverito di alberature.

Le altre piantumazioni sono avvenute nelle scuole, facendo partecipare direttamente i bambini con attrezzi creati su misura per rendere indelebile nelle loro menti quanto sia importante e quanto sia fondamentale salvare gli alberi. Abbiamo messo a dimora, ulivi, limoni, aranci, ciliegi e , grazie al Supporto dei Vivai dei Carabinieri Forestali, stiamo preparando querce da mettere a dimora sugli antichi percorsi di Via Accolle.

Come sempre non ci lamentiamo. Se ci sono problemi legati alla Riserva agiamo. lanciamo appelli e grazie all’amore che molti cittadini della costa ci dimostrano riceviamo donazioni che ribaltiamo in opere naturali sul territorio senza trattenerne nulla, anzi gli stessi volontari sono fra i primi donatori.

Arriveremo di certo all’obbiettivo dei 100 alberi, tutti di età compresa fra gli 8 e 15 anni per avere da subito un impatto positivo ambientale e paesaggistico.

Uno sforzo ottenuto in un anno campagna donazioni, oltre 22 eventi in aree pubbliche e scuole e altre 1000 studenti coinvolti . Ogni albero, ogni quintale di terra non viene da contributi pubblici, convenzioni (che non abbiamo e restiamo in attesa da 8 anni) o altro.

Tutto è stato fatto con il cuore , la passione , il sudore dei volontari e l’amore dei cittadini di Roseto e dei Turisti che da ogni regione d’Italia hanno donato dopo aver scoperto la riserva con i nostri eventi ed escursioni.

Grazie a questi numeri l’associazione è riuscita a entrare nel progetto europeo AGreenNet che prevede proprio la riforestazione urbana. Nel 2024 forse non saremo soli ed avremo piccoli aiuti il che ci consentirà di incrementare ancora ogni anno il patrimonio arboreo.

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