Torano Nuovo. Un rigurgito con successivo soffocamento. Potrebbe essere questa la causa della morte della piccola Serena, la bimba di sei mesi morta nella culla, all’asilo nido di Torano Nuovo.
E’ il primo elemento, fondamentale, emerso dall’autopsia effettuata dal medico legale Davide Girolami all’obitorio di Teramo. E l’esame autoptico, disposto dalla procura (titolare dell’inchiesta è il pm Francesca Zani) sembra aver definito alcuni aspetti della tragica vicenda. La piccola Serena, secondogenita di una famiglia di imprenditori agricoli di Ancarano, sarebbe morta per un rigurgito. E non l’altra ipotesi circolata inizialmente, ossia la cosiddetta Sids o morte in culla.
Naturalmente tutti i quesiti posti dal sostituto procuratore al medico legale saranno rimessi nei termini previsti in questi casi.
Al momento non risultano indagati nel fascicolo aperto dalla procura.
Ora si attende il nulla-osta per la riconsegna della salma della piccola Serena alla famiglia per i funerali. In quel giorno, ad Ancarano, come anticipato dal sindaco Pietrangelo Panichi, sarà indetto il lutto cittadino.
