Roseto, difendere il lungomare e il turismo: “Questo il nostro impegno”
La posizione di Fratelli d'Italia
Roseto degli Abruzzi. Fratelli d’Italia Roseto prende atto della recente sentenza del TAR che, pur non soddisfacendoci, accettiamo con rispetto.
A differenza di altri, infatti, riteniamo essenziale rispettare le decisioni della giustizia, anche quando avverse. Tuttavia non ci fermeremo qui: stiamo valutando la possibilità di ricorrere al Consiglio di Stato, certi che sia nostro dovere continuare a difendere con ogni mezzo il bene della nostra città e il futuro del suo lungomare, da sempre simbolo e orgoglio di quella che dovrebbe essere una località turistica di eccellenza.
Le scelte di questa amministrazione stanno invece trasformando Roseto e, in particolare il suo lungomare, in un’area che favorisce uno sviluppo intensivo degli immobili. In molti casi, attraverso cambi di destinazione d’uso concessi con poca lungimiranza, strutture ricettive vengono trasformate in immobili residenziali, rendita per pochi privati e costruttori, sottraendo alla collettività importanti risorse economiche generate dall’indotto turismo. Questo non solo impoverisce il nostro tessuto sociale ed economico, ma compromette la vocazione turistica della città, che dovrebbe essere al centro di ogni visione di sviluppo.
Anche durante il consiglio comunale di ieri abbiamo ribadito la nostra posizione: l’urbanizzazione selvaggia e le varianti puntuali, che trattano piccoli pezzi di città senza considerare il quadro generale, sono un errore. È necessario lavorare su una variante generale al Piano Regolatore, uno strumento che garantisca uno sviluppo armonioso e sostenibile, rispettoso del territorio e della sua vocazione turistica.
Ribadiamo pertanto il nostro impegno affinché questa brutta pagina della storia urbanistica di Roseto non venga scritta. Gli effetti negativi di queste scelte saranno evidenti a tutti in futuro, ma noi non ci vogliamo limitare a dire domani “ve l’avevamo detto”. Continueremo a lottare per il bene di Roseto, per il suo lungomare e per la tutela del nostro patrimonio turistico.