Roseto degli Abruzzi. Ancora una volta, la sinistra e i sindacati tentano di strumentalizzare politicamente una situazione che essi stessi hanno contribuito a creare. È paradossale che chi ha sponsorizzato un’immigrazione incontrollata ora si lamenti delle inevitabili conseguenze, scaricando la responsabilità su chi da anni denuncia i problemi legati a questo centro.
Fratelli d’Italia, e in particolare il nostro capogruppo Francesco Di Giuseppe, denunciano dal 2015 la trasformazione del Residence “Felicioni” da luogo turistico a centro di accoglienza. Abbiamo sempre segnalato come questa decisione non solo abbia degradato la struttura e l’area circostante, ma abbia anche causato un forte deprezzamento degli immobili vicini, compromettendo l’attrattiva turistica di una delle zone più belle di Roseto.
Il nostro impegno in Consiglio Comunale è stato costante: abbiamo più volte sollecitato l’amministrazione a rispondere alle domande sui disservizi del centro, sulla mancata trasparenza e sulla speculazione che ruota attorno alla gestione dell’immigrazione, sui problemi relativi alla coabitazione tra gruppi appartenenti a differenti gruppi etnici e linguistici. Tuttavia, le nostre istanze sono state sistematicamente ignorate da un’amministrazione incapace di assumersi le proprie responsabilità e rispondere alle esigenze della comunità locale, portandole all’attenzione del Prefetto.
Le criticità che oggi vengono denunciate dai sindacati, come le condizioni igieniche scadenti, l’inefficienza dei servizi sanitari, e la mancanza di integrazione, sono problemi che Fratelli d’Italia aveva previsto e segnalato già diversi anni fa. Il fatto che queste stesse problematiche emergano ora con forza è la dimostrazione di quanto abbiamo sempre sostenuto: l’attuale sistema di accoglienza è fallimentare e richiede una revisione profonda.
Invece di organizzare proteste strumentali, i sindacati dovrebbero riflettere sul loro ruolo in questo disastro e unirsi a noi nel richiedere una vera riforma del sistema di accoglienza. Solo attraverso un cambiamento strutturale, che metta al centro la sicurezza e il benessere dei cittadini, si potrà garantire un’accoglienza dignitosa agli ospiti e restituire valore al territorio, senza operazioni speculative sulla pelle delle persone.
Fratelli d’Italia continuerà a combattere per una gestione responsabile e trasparente del fenomeno migratorio, i provvedimenti presi a livello nazionale stanno avendo i primi risultati, affinché le risorse pubbliche siano utilizzate in modo efficace e non si trasformino in opportunità di speculazione a discapito della comunità locale e degli stessi migranti. La nostra visione è chiara: sicurezza, integrazione reale e rispetto per il territorio devono essere le priorità.
