Sant’Omero. Oltre 40mila led, tutti a basso consumo energetico, per illuminare tutta la casa. Ma anche un presepe, costruito con pazienza e maestria, con pezzi alcuni dei quali hanno oltre 30 anni.
Ieri sera, 7 dicembre, c’è stata la prima accensione di luminarie e presepe. Una vera e propria passione quella della famiglia D’Antonio di Sant’Omero. Nata con lo zio Tomassino, scomparso nel 2016, ma che ha appassionati i nipoti con il Natale: le sue luci, alberi e presepi. E Andrea D’Antonio, che assieme al fratello e alla compagna di lui crea la casa di Natale, sin da piccolo ha seguito e imitato lo zio nella creazione del presepe.
Da quella passione, nata da piccolo, ora è stata sviiluppata e affinata una nuova idea, nata 4 anni fa, e che si rinnova ogni anno al momento di accendere le luminarie e il presepe, frutto di fantasia, impegno e passione. Ma è tutta la famiglia di Andrea D’Antonio (papò, fratello e zii) a collaborare al progetto.
E il presepe può essere visitato ogni giorno, per l’intero periodo delle feste, dalle ore 17 alle 24. La “casa di Natale” si trova in via Capo di Fuori, zona Colli, a Sant’Omero.
Le creazioni “luminose” di Andrea sono state anche premiate dal concorso di Natale del Comune di Sant’Omero.
