Sant’Omero, arriva il decreto: possono ripartire i lavori della scuola di Garrufo
Decreto di insussistenza di interesse culturale
Sant’Omero. Non c’è sussistenza dell’interesse culturale e possono ripartire i lavori della scuola elementare di Garrufo. Nei giorni scorsi, infatti, è stato notificato al Comune il decreto di insussistenza.
La Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale dell’Abruzzo riunitasi il 30 Luglio, a seguito di istruttoria espletata dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di L’Aquila e Teramo ha stabilito, all’unanimità, l’insussistenza del vincolo culturale.
I lavori di messa in sicurezza sismica dell’immobile, sospesi a seguito di un esposto presentato i primi di febbraio del 2024, potranno, quindi, riprendere nei prossimi giorni.
Soddisfatto l’assessore ai lavori pubblici Adriano Di Battista. “Il decreto emanato dalla Commissione Regionale che esclude il vincolo di monumento storico della scuola elementare di Garrufo chiarisce definitivamente la bontà del lavoro svolto dall’amministrazione e dagli uffici. Chiunque ha presentato la denuncia, che si è rivelata infondata, non ha fatto altro che ritardare il completamento dei lavori con notevole disagio per i nostri alunni e le loro famiglie. Un ringraziamento particolare va all’Arch. Pancaldi della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le Province di L’Aquila e Teramo per la disponibilità e la sensibilità dimostrate”.
Il sindaco Andrea Luzii. “Una splendida notizia per la comunità di Sant’Omero perché permette la ripresa dei lavori sull’edificio della scuola primaria di Garrufo finanziato con i fondi Pnrr (ricordiamo che abbiamo intercettato quasi un milione di euro per la sua messa in sicurezza).
Il Decreto di insussistenza dell’interesse culturale dell’immobile è la giusta conclusione di un procedimento che ha visto coinvolti diversi attori istituzionali tutti mossi dal buon senso e dalla collaborazione. Ora l’obiettivo è quello di completare l’opera entro l’anno al fine di poter restituire ai nostri bambini un edificio completamente rinnovato e sicuro. Continuiamo a lavorare con il solito entusiasmo, ricaricati dalla crescente fiducia che i cittadini hanno riposto in noi e nei nostri programmi. A tutti un grazie di cuore”.