Adottata la variante al Piano regolatore. Nell’ultima seduta consiliare, infatti, l’assise civica a maggioranza ha licenziato il nuovo strumento urbanistico che riorganizza il territorio con uno sguardo allo sviluppo.
Sono state riperimetrate tutte le zone, urbane e produttive, con l’applicazione degli indici massimi di edificabilità possibili.
La variante adottata prevede uno sviluppo della popolazione fino a 6.200 abitanti, prospettiva coerente con la salvaguardia del consumo di suolo e l’impatto ambientale.
Sono stati, inoltre, salvaguardati i corridoi verdi e tutelate le zone soggette a vincolo quali fiumi, fossi, scarpate e siti archeologi.
L’iter di approvazione del nuovo Prg è iniziato nel 2014, in un contesto economico difficile, una struttura amministrativa sottodimensionata di personale, il blocco degli investimenti fino al 2017.
Poi oltre un anno di problematiche a causa dello sciame sismico del 2016/2017, sono seguiti due anni di stop a causa del covid.
Si è trattato di un lasso di tempo lungo che però non ha impedito lo sviluppo di Sant’Omero laddove i cittadini ne abbiano avuto la necessità.
“E’ stato un lavoro faticoso e molto impegnativo, soprattutto a causa delle difficoltà incontrate lungo il percorso, ad iniziare dalla mancanza di risorse da investire negli incarichi professionali alle carenze di personale competente, negli uffici comunali, indispensabile per un atto così importante e tecnico”, commenta l’assessore Adriano Di Battista.
Oggi, finalmente, siamo in grado di dare ai cittadini di Sant’Omero un nuovo strumento urbanistico fatto su misura delle loro esigenze.
Il lavoro però non è ancora finito, adesso ci saranno 45 giorni in cui i cittadini potranno far pervenire le loro osservazioni per ulteriori modifiche.
Un mio particolare ringraziamento va a tutto l’Ufficio Urbanistica del Comune di Sant’Omero, alla responsabile l’Ing. Marina di Marco, all’arch. Francesca Maria Pietropaolo per il loro costante impegno, nonché al progettista del piano l’Arch. Marco D’Annuntiis.
E’ comunque nostra intenzione fissare, dopo le festività pasquali, degli incontri con la cittadinanza per informarli dei passi successivi che ci aspettano, ad iniziare da quello delle osservazioni”.
“L’adozione della variante generale al Prg è un atto fondamentale per lo sviluppo di una comunità. Dopo 26 anni l’amministrazione comunale è riuscita a dotare Sant’Omero di questo importante strumento urbanistico frutto di partecipazione e condivisione”, aggiunge il sindaco Andrea Luzii. “Un ringraziamento particolare va all’assessore con delega al P.R.G. Adriano Di Battista per essere riuscito a portare in Consiglio Comunale l’adozione del nuovo P.R.G. e tutto il gruppo di maggioranza che con grande responsabilità e senso di condivisione ha votato all’unanimità”.
In sede di adozione del Prg, c’è stato un confronto, anche accesso tra maggioranza e opposizione.
Minoranza che ha lamentato la mancata condivisione, il non aver organizzato assemblee pubbliche durante l’iter, bollanco lo strumento urbanistico come propaganda politica a pochi mesi dal voto.
