Lo scultore Giancarlo Sciannella e il mimo Romano Rocchi: la loro arte torna a Teramo
Sabato inaugurazione della mostra
Sabato prossimo, 18 maggio, alle ore 17.30 presso la Sala espositiva comunale di Via Nicola Palma a Teramo, sarà inaugurata la mostra “GIANCARLO SCIANNELLA opere dal 1962 al 1992 e l’esperienza delle arti visive in teatro con ROMANO ROCCHI”.
La mostra è a cura di Simone Battiato, per quanto riguarda lo scultore Sciannella, e di Giulia D’Ignazio, per ciò che riguarda il mimo Rocchi.
Il castellano Giancarlo Sciannella e il teramano Romano Rocchi si erano conosciuti negli anni Sessanta nelle aule dell’Istituto d’Arte di Castelli e insieme avevano partecipato ad una collettiva nel 1964 presso la galleria San Giorgio a Teramo. Anche nel 1967, nella stessa galleria, erano stati esposti altri lavori dei due artisti. A otto anni dalla scomparsa di Sciannella e a sei anni dalla scomparsa di Rocchi, la loro arte torna a casa, torna a Teramo, cinquantasette anni dopo la loro ultima mostra insieme.
La mostra resterà allestita fino al prossimo 8 giugno, con i seguenti orari: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 20:00.