Strada spianata per la progettazione esecutiva delle scogliere nei primi due ambiti emergenziali: Villa Rosa sud e Alba Adriatica nord. Anche se il percorso per l’intera unità fisiografica è stata tracciata, sul piano operativo e finanziario.
Nella giornata di oggi, 21 febbraio, infatti, in video-conferenza si è tenuta la riunione del Via (valutazione di impatto ambientale) relativamente al posizionamento delle scogliere parallele a difesa del litorale. Sul piano procedurale, da parte degli attori presenti c’è stato il parere positivo alla procedura e di riflesso anche le osservazioni che erano state presentate (Comune di Alba Adriatica e alcune sigle degli operatori turistici) sono state accolte. O meglio: già in prossimità della convocazione originaria della commissione Via, il servizio Opere Marittime della Regione aveva speificato due aspetti.
Nella nota si specifica che l’intervento è stato progettato per l’intero ambito territoriale (Villa Rosa foce del Salinello) e trova una copertura finanziaria.
La riunione di oggi, ovviamente, spiana la strada alla progettazione esecutiva delle opere nei primi due lotti e alla successiva gara di appalto.
Nel dettaglio: il primo lotto a Villa Rosa sud risulta già finanziato con i fondi di Protezione Civile
per quasi 3,2 milioni.
Il secondo lotto, ad Alba Adriatica, dalla foce del torrente Vibrata per circa ottocento metri verso sud è finanziato con i fondi regionali per 2,9 milioni.
I restanti 3 lotti trovano copertura con i fondi stanziati con la programmazione FSC 2021-2027
per l’importo complessivo di 25milioni.
