Serata all’insegna dello splendore quella svoltasi domenica 28 luglio al Museo delle Armi Antiche e Cimeli Militari di Martinsicuro, dove gli straordinari gioielli del maestro orafo Tito Rubini hanno catturato l’attenzione di numerosi visitatori.
Tito Rubini ha introdotto una superlativa Adriana Gandolfi, che con i suoi magici racconti sulla Presentosa, straordinario gioiello patrimonio culturale del nostro Abruzzo, è riuscita ad affascinare il pubblico presente.
Per la parte musicale, la statuaria soprano Maricalina Bisogno, di soli 22 anni, accompagnata al pianoforte dal M° Sara Torquati e dal pianista Alfonso D’Ercole, ha deliziato i presenti con la sua voce esibendosi in brani operistici. Alfonso D’Ercole ha eseguito magistralmente la “Sonata La Tempesta” di Beethoven e la “Polacca eroica” di Chopin, ricevendo applausi entusiasti per la sua tecnica impeccabile. Maricalina Bisogno ha incantato il pubblico con arie celebri come “Io son l’umile ancella” di Cilea, “Si mi chiamano Mimì” da La Bohème di Puccini, “Vissi d’arte” da Tosca, “Tu che di gel sei cinta” da Turandot e “Voi lo sapete, o mamma” da Cavalleria Rusticana.
L’allestimento scenico è stato curato dal pittore Leonardo Carapucci, mentre la parte logistica è stata gestita da Emanuel Coccia. Una gradita sorpresa è stata la visita del Maestro Duccio Di Monte, il più importante pittore vivente della Val Vibrata, la cui presenza ha ulteriormente arricchito l’evento. La serata ha visto anche la partecipazione della consigliera con delega alla cultura Pinuccia Camaioni, che ha elogiato l’iniziativa e l’importanza di promuovere le tradizioni culturali e artistiche dell’Abruzzo.
L’evento, parte della quarta edizione del Memorial Historia Magistra Vitae in ricordo di Nino Torquati, si è concluso con grande successo, lasciando nei partecipanti un rinnovato apprezzamento per la cultura e le tradizioni abruzzesi. Una serata indimenticabile che ha saputo celebrare l’eccellenza artigianale e artistica della nostra regione.
