Stadio Bonolis, Iachini: “A zero per il Teramo ma D’Alberto pensa al McDonald’s” VIDEO

Conferenza stampa questa mattina allo stadio Bonolis dell’ex presidente del Teramo, Franco Iachini, attuale gestore dell’impianto di Piano d’Accio tramite la Soleia srl.

Iachini ha dato di fatto il via alla procedura all’arbitrato in merito al Pef dello stadio, di cui l’imprenditore chiede la revisione.

I tentativi di mediazione con l’amministrazione, secondo l’ex presidente, sarebbero infatti negli ultimi mesi caduti nel vuoto: uno di questi includeva anche un utilizzo per la squadra della città a canone azzerato, con richiesta di proroga della concessione rispetto all’attuale 2041, per il riequilibrio dei mancati introiti, non chiarita però dall’ex presidente questa mattina.

Per effetto del mancato accordo, in ogni caso, il canone per il prossimo anno per il Città di Teramo aumenterà a 180mila euro, come chiarisce l’imprenditore che, in caso di sconfitta all’arbitrato, è disposto a farsi da parte e riconsegnare la concessione, riavendo però indietro i 5 milioni di euro di investimenti fatti sulla struttura. 

In merito alla procedura di crisi aziendale aperta nei giorni scorsi dalla vecchia Teramo Calcio srl, per richiesta di concordato preventivo o ristrutturazione del debito, l’ex presidente non ha fornito chiarimenti perché, ha detto, non più socio.

Iachini ha ricevuto nei giorni scorsi minacce di morte, chiarendo in conferenza stampa si sia trattato di un ultras del Teramo che lo avrebbe invitato a lasciare il Bonolis. L’imprenditore ha in alcuni passaggi sottolineato come l’amministrazione comunale pensa molto di più alla “nascita di un noto fast food in piazza San Francesco”, con riferimento alla prossima apertura del McDonald’s.