Stazione di Martinsicuro e fermate dei treni: ecco come stanno le cose
Il sottosegretario D'Annuntiis replica alle "inesattezze"
Martinsicuro. “Si polemizza sul nulla”. E’ caustico Umberto D’Annuntiis nel replicare alle accuse, circolate negli ultimi giorni, sul numero di treni (secondo gli oppositori pochissimi) che fanno scalo nella stazione di Martinsicuro, in funzione da poco più di un anno.
Dal mese di luglio, come sottolinea il sottosegretario alla giunta regionale, sono 12.
“Nell’era della tecnologia avanzata sarebbe stato sufficiente collegarsi al sito di Trenitalia, cosa che sa fare qualsiasi bambino, per verificare le fermate”, dichiara il sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Umberto D’Annuntiis.
La stazione di Martinsicuro è servita, nei giorni feriali, dai seguenti 12 treni diretti:
– Nella direzione Pescara-Martinsicuro fermano i treni: 4202 (Trenitalia), 4206 (Trenitalia), 23906 (TUA), 23908 (TUA), 19698 (Trenitalia), 4222 (Trenitalia), 19702 (Trenitalia)
– Nella direzione Martinsicuro-Pescara i treni: 4205 (Trenitalia), 4177 (Trenitalia), 23909 (TUA), 23931 (TUA), 4223 (Trenitalia).
Inoltre, da gennaio si aggiungeranno nei giorni feriali gli ulteriori 5 treni di TUA che fermeranno nella stazione di Martinsicuro (si è in attesa di rilascio di autorizzazione da parte di RFI).
“Un importante risultato raggiunto grazie alla sinergia con TUA e RFI, che consente alla cittadina di avere più opportunità trasportistiche”, prosegue.
E’ patetico, quindi, il tentativo di polemizzare sul nulla.
Faccia il mea culpa, invece, chi ha preso in giro la comunità martinsicurese e della Val Vibrata producendo solo carta straccia.
La verità e’ una sola – conclude il Sottosegretario D’Annuntiis – se a Martinsicuro c’è la nuova stazione e si fermano i treni il merito e’ solo della giunta Marsilio, che ha cofinanziato la realizzazione della stazione e lavora quotidianamente per la sua valorizzazione”.