Martinsicuro. L’attivazione del sistema di allarme ha nella sostanza fatto saltare il piano e il furto di cavi di 18 cavi di rame, all’interno del depuratore di Villa Rosa di Martinsicuro, è saltato.
I carabinieri della stazione di Martinsicuro hanno sventato il furto di un importante quantitativo di rame (18 cavi, della lunghezza di 15 metri ciascuno) che ignoti avevano asportato da una delle vasche, attualmente non in uso, dell’impianto gestito dalla Ruzzo Reti.
E l’attivazione del sistema di allarme, infatti, ha immediatamente messo in azione i militari e gli operai della società acquedottistica e i ladri si sono dati alla fuga.
I militari hanno poi rivenuto, in una zona adiacente allo stesso depuratore i cavi rubati, per un valore di circa 12mila euro, che sono stati restituiti all’ente proprietario dell’impianto.
Il furto, sventato, non ha causato disservizi al funzionamento dell’impianto, perché i ladri, evidentemente con perizia, hanno asportato i cavi da una vasca di decantazione non funzionante e pertanto se non fosse stato per l’allarme e il conseguente arrivo degli operai e dei carabinieri il furto sarebbe stato scoperto parecchio tento dopo e in particolare all’entrata in funzione della vasca, lasciando tutto il tempo ai ladri di poter portare via il materiale rubato.
Indagini sono in corso per risalire agli autori del colpo.
