Taglio alberi a Teramo, “Ci si muove solo per la sicurezza pubblica” VIDEO
Le puntualizzazioni dell'assessore Di Bonaventura alle sollecitazioni del Wwf
Si taglia solo quando è necessario, su parere dell’agronomo regionale, si mettono a dimora altri alberi in sostituzione, mentre, sul piano del verde in città, “siamo in ritardo”.
Questi i concetti espressi questa mattina dall’assessore Valdo Di Bonaventura, che ha replicato alla nota di una settimana fa del locale Wwf sull’aggressione al patrimonio verde della città.
Accompagnato dal vigile ecologico Vincenzo Calvarese, ha spiegato come i tagli operati tra viale Bovio e nei pressi della scuola San Giorgio siano seguiti a pareri dell’agronomo regionale per questioni di sicurezza dei cittadini. Altri ce ne saranno già domani, tra via del Castello e viale Cavour, ma ci si muove sempre sulla messa a dimora successiva di altri arbusti, nello stesso posto o altrove: “Ne ho all’attivo un centinaio”, ha chiarito.
Di Bonaventura, insieme a Calvarese, hanno inoltre spiegato che la caduta del giovane platano ieri sera a viale Bovio per il forte vento, non è stata causata dal cancro colorato che ha attaccato diverse piante del viale, con conseguente rimozione, ma essenzialmente per la poca acqua finora caduta.
Sul piano del verde ammissione di ritardo dell’assessore, anche se è oggettivamente complicato operare con un solo giardiniere “di ruolo” in Comune e le attività richieste alla Teramo Ambiente necessitano sempre di qualche passaggio formale in più rispetto all’avere a disposizione direttamente degli operai.
