Controlli rafforzati per la stagione estiva: arresti e misure dei carabinieri nel Teramano
A Giulianova, Roseto, Bellante e Controguerra
Con l’inizio della stagione estiva i carabinieri del comando provinciale di Teramo hanno intensificato i controlli in tutta la provincia.
Le attività hanno portato all’arresto di due coniugi italiani, 39enni, già sottoposti al divieto di dimora nel comune di Roseto degli Abruzzi. L’ordinanza di sostituzione della misura in atto con quella della custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip del Tribunale di Teramo su segnalazione dei carabinieri di Roseto degli Abruzzi, che hanno documentato le plurime violazioni commesse dai predetti coniugi, connesse con il divieto di dimora.
Sempre a Roseto degli Abruzzi i militari della locale stazione hanno sottoposto a detenzione domiciliare un 62enne, italiano, su ordine del Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila, dovendo l’uomo espiare mesi 9 di reclusione per il reato di bancarotta semplice.
I carabinieri di Bellante hanno eseguito un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alla parte offesa, emessa dal GIP del Tribunale di Teramo, nei confronti di un 51enne, italiano, per reiterati maltrattamenti ai danni della moglie, 50enne.
A Controguerra i carabinieri della stazione di Corropoli hanno portato in carcere un 58enne, italiano, per aver violato più volte la misura alternativa alla detenzione cui era sottoposto. La misura è stata emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Pescara.
I carabinieri di Giulianova hanno invece sottoposto agli arresti domiciliari un 39enne, italiano, su ordine del Tribunale di Teramo, per plurime violazioni del divieto di avvicinamento alla parte offesa. Nello specifico l’uomo era stato allontanato dalla casa familiare per maltrattamenti ai danni della moglie 34enne. Sempre a Giulianova i carabinieri dell’aliquota radiomobile hanno sorpreso un 42enne, italiano, tra, l’altro, sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale, alla guida di un’autovettura sebbene fosse sprovvisto di patente di guida poiché revocata. L’autovettura è stata sequestrata è l’uomo, pertanto, sarà deferito in stato di libertà alla competente autorità giudiziaria per guida senza patente con recidiva di persona sottoposta a misura di prevenzione personale.