Il calcio come strumento educativo: giornata al Bonolis di Teramo
Convegno e “Partita per l’inclusione” a Piano d’Accio
Lo stadio “G.Bonolis” è stato protagonista di un’intensa giornata dedicata allo sport nelle sue molteplici sfaccettature.
Al mattino per il convegno “Le parole dell’inclusione. Lo sport semina cultura”, evento promosso dalla LND Abruzzo, in collaborazione con la Figc-Dpcs, il Comune e la Provincia di Teramo, l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e il BIM di Teramo, svoltosi presso la Sala Convegni dell’impianto di Piano d’Accio.
L’incontro ha affrontato il tema della comunicazione in relazione alla disabilità, raccontando come il calcio possa essere strumento educativo e di integrazione, favorendo l’apprendimento della tolleranza e del rispetto per le diversità.
“Ci sono barriere difficili da abbattere – le parole del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto – quelle del linguaggio vanno rimosse e siamo tutti coinvolti, perché si tratta di un fattore culturale. Valorizzare le diversità è un nostro compito e siamo fieri di aver potuto inaugurare con un evento così importante, da un punto di vista sociale, la nuova gestione dello stadio Bonolis, ora totalmente in capo al Comune di Teramo (la gestione sportiva; ndg)”.
Sottolineando l’impegno della LND per il sociale, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete ha aggiunto: “L’Abruzzo è da sempre attento alle tematiche sociali e prova ne è la rappresentativa Abruzzo Special. Un impegno fondamentale della LND che la Federazione porta avanti da tempo, grazie a un lavoro di squadra che fa dialogare realtà agonistica e sociale”.
Nel pomeriggio, per la “Partita per l’Inclusione” sono scesi in campo ottanta ragazzi appartenenti al Lanciano Special, Accademia Soccer, Asd Rurabilandia e una selezione di Under 17 di Teramo. A vincere, il gioco, il divertimento, il rispetto, la lealtà e l’inclusione.