Teramo, inchiesta sul caporalato: ai domiciliari anche la madre dell’imprenditore agricolo

Arresti domiciliari anche la titolare dell’azienda agricola, a Sant’Atto, dove era stato portato oin superficie un caso di caporalato e sfruttamento della manodopera.

I carabinieri del nucleo ispettorato del lavoro, nel proseguimento delle indagini, hanno dato esecuzione ad una misura cautelare, degli arresti domiciliari, nel confronti della titolare dell’azienda, già sottoposta al divieto di dimora nel comune di Teramo. Nella stessa operazione, come si ricorderà, era finito ai domiciliari il figlio della donna.

L’aggravamento della misura è stata emessa dal gip del tribunale di Teramo, a seguito di ripetute violazioni da parte dell’indagata del divieto di dimora, così come puntualmente segnalate dal dal nucloe ispettorato del lavoro e dalla stazione dei carabinieri di San Nicolò a Tordino.