Emergenza abitativa, “A Teramo risposte scarse, serve un censimento” VIDEO
Per Ivan Verzilli, coordinatore comunale di Teramo Protagonista, i fondi superbonus potevano essere impiegati diversamente
L’Associazione Artigiani e Piccole Imprese di Mestre ha diffuso nei giorni scorsi dati eloquenti: con i fondi a disposizione per il superbonus, lo Stato avrebbe costruito 1,2 milioni di nuovi alloggi pubblici, 400 mila in più di quanti sono adesso.
Dati che diffonde Ivan Verzilli, coordinatore comunale di Teramo Protagonista, che fornisce anche una fotografia poco rosea sull’emergenza abitativa in città, raccontando l’esperienza personale di una donna, madre di due figli piccoli, che ha avuto lo sfratto esecutivo dal Comune di Teramo senza riuscire a risolvere la sua situazione anche per via del “congelamento” delle attività comunali per le nuove nomine in giunta.
Risultato, la donna ha trovato risposte concrete dai servizi sociali di Montorio al Vomano.
“Si deve partire da un censimento sulle reali esigenze per arrivare ad un registro pubblico”, il commento di Verzilli.