Fondi per Palaskà e piazza Garibaldi, “Il sindaco di Teramo saprà come usarli?”
Messi a disposizione dalla Regione Abruzzo, l'interrogativo del consigliere Luca Corona
“La Regione Abruzzo ha stanziato, con un decreto firmato nei giorni scorsi dal presidente della Regione Marco Marsilio, fondi alle aree colpite dal terremoto e dalla nevicata del 2017 e dunque che interessano anche il territorio provinciale e comunale di Teramo”.
A farlo sapere Luca Corona, capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Teramo.
“Due sono gli stanziamenti che, nel particolare, riguardano il nostro capoluogo. Fondi destinati al ripristino del palazzetto dello sport di Scapriano, che da anni versa in pessime condizioni manutentive come d’altronde si evince dalle aree esterne e dalla vetustà degli interni, e 1,25 milioni di euro per la riqualificazione, la sistemazione esterna e il ripristino della sala ipogea in Piazza Garibaldi. Inutile, o forse no, ricordare con breve parentesi la pessima gestione dell’amministrazione comunale inerente al cantiere, quasi ormai permanente, di Piazza Garibaldi. È qui che si sono concentrati i più gravi errori dell’amministrazione D’Alberto. Ritardi nella consegna dei lavori, mancanza di programmazione puntuale e attenta, sospensione del cantiere, deficit di comunicazione verso i cittadini, strumentalizzazione a fini elettorali con promesse vuote in quanto non mantenute, perizia di variante e ulteriore stanziamento di soldi per i lavori. Arriviamo ad oggi con un cantiere ancora in essere e con un sindaco incapace di stabilire un cronoprogramma e di dare ai cittadini una semplice risposta: la data di consegna lavori”.
E ancora: “La Regione è presente, vigile e lavora in sinergia. E lo fa con stanziamenti economici verso la città di Teramo. È doveroso ringraziare il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e il partito Fratelli d’Italia. È altrettanto doveroso riconoscere l’impegno, la determinazione e le competenze portate in sede regionale dal consigliere Paolo Gatti. Un lavoro che è attenzionato alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio provinciale e comunale al di là delle logiche politiche poiché finalizzato all’interesse pubblico e collettivo. L’erogazione dei fondi regionali è un dato tangibile e inconfutabile della “buona politica” capace di agire. Mi auguro che il sindaco sappia far tesoro di questi fondi semplicemente utilizzandoli. E che non facciano la fine dei fondi regionali, di importo pari a 300 mila euro, che arrivarono per contrada Malle (località Cavuccio frazione di Teramo) e che il Comune di Teramo fu incapace di utilizzare per mancata programmazione”.