
La Confederazione Cobas di Teramo fa sempre di aver vinto la sentenza inerente il tempo cambio tuta, avviata nel novembre dello scorso anno, contro l’Azienda Perfetti van Melle (ex Gelco).
Assistito dall’avvocata Francesca Borsa, per il sindacato e successiva sentenza “il tempo impiegato per indossare la tuta necessaria per eseguire la prestazione lavorativa è ricompreso nell’orario di lavoro e dunque va pagato. E’ sbagliato mettere il tempo tuta nelle pause di lavoro. Perchè le lavoratrici e i lavoratori sottraggono il loro tempo alla propria vita per metterlo a disposizione dell’azienda, quindi sono costretti a indossare una divisa da lavoro pertanto questa prestazione va remunerata adeguatamente. Quindi il lavoro non si può mettere in pausa”.