Torano Nuovo. Prosegue il botta e risposta, a Torano Nuovo, tra la sindaca e la minoranza consiliare.
Oppositori che hanno diffuso una nuova nota per ribattere alle affermazioni di Anna Ciammariconi.
“Coerenza voleva, anche a rischio di dover restituire i soldi, che sarebbero tornati a disposizione dello Stato, che si mantenesse la promessa fatta ai cittadini durante la passata campagna elettorale, ovvero di essere sindaco solo per amore del paese e senza percepire indennità”, la replica. “Crediamo, infatti, che la coerenza non abbia alcun prezzo e che, anche se i soldi fossero tornati allo Stato, il valore della parola data ai cittadini avrebbe dovuto avere un valore sacrosanto. Ma notiamo che il sindaco ha ben appreso le modalità della politica: promettere e poi disattendere.
E questa è la prima non fake news!
Nell’ultimo consiglio, un’altra variazione di bilancio ha mostrato un importo di 2900 euro per il trattamento di fine mandato del sindaco. Ma se il sindaco lavorava gratis, come si spiega un trattamento di fine mandato di 2900 euro?
Seconda non fake news!
Per quanto riguarda la delibera sull’approvazione delle tariffe TARI, approvata nel consiglio comunale di luglio scorso, abbiamo presentato un emendamento come previsto e concesso dalla legge e dallo statuto comunale. Chiediamo pertanto al sindaco se l’approvazione delle tariffe e del piano finanziario sia cosa diversa dal regolamento. Il regolamento sarebbe stato approvato a febbraio, ma le tariffe a luglio. E nel consiglio di luglio abbiamo proposto l’emendamento alle tariffe!
Terza non fake news!
Infine, per quanto riguarda l’equilibrio di bilancio, ricordiamo al sindaco che è stato possibile solo grazie a un avanzo di amministrazione. L’avanzo è il risultato della gestione del bilancio, un saldo di natura finanziaria che tiene conto, oltre che delle riscossioni e dei pagamenti effettuati dal Comune, anche dei debiti e dei crediti, come scritto anche dal revisore unico nella sua relazione. Alla luce di questo, quale sarebbe questa oculatezza amministrativa?
Quarta non fake news!
Infine, riguardo ai fondi COVID da restituire, si tratta di un grande autogoal dell’amministrazione. Il sindaco vuole sapere cosa ne pensa la minoranza? Bene, la accontentiamo! In riferimento alla certificazione 2022 dei fondi COVID e caro energia, occorre sottolineare che se non sono stati registrati impegni di spesa giuridici entro il 31 dicembre 2022, i fondi devono essere restituiti allo Stato. Tradotto: il comune deve ridare indietro i fondi non spesi e non impegnati. Chi doveva impegnarli? La minoranza o la Giunta guidata dal sindaco “maldestro”?
Quinta non fake news!
Ma il sindaco pensa davvero che tutti credano pedissequamente a quello che dice senza uno spirito critico o senza avere contezza delle procedure, delle regole e delle esperienze vissute? Oppure crede di essere a scuola, sentendo il dovere di impartire lezioni? Io credo che maldestra sia la sua risposta alla nostra nota ancora più maldestra la sua volontà di fare passare la nostra verità come fake news. Tutto questo lo abbiamo ampiamente detto in sede di consiglio senza aver avuto un contraddittorio da parte sua. Infine, volevamo ricordarle che in campagna elettorale ha chiesto a gran voce la presenza della minoranza; adesso si lamenta per la sua presenza?
