Torna l’antico rito dell’apertura della Porta Santa ad Atri
A partire dal 13 agosto, quando nella città ducale arriverà la Fiaccola
Mercoledì 14 agosto 2024 alle 18,30 ad Atri tornerà il tradizionale e suggestivo rito dell’apertura della Porta Santa della Basilica Concattedrale, che si ripete dal 1295 (la prima apertura) mentre la bolla è del 1294.
La mattina del 12 agosto, come di consueto, inizierà il pellegrinaggio da L’Aquila ad Atri con l’accensione della Fiaccola e della lampada del Perdono Celestiniano.
Il 13 agosto alle 21,30 la fiaccola – portata dai Runners tedofori abruzzesi delle associazioni sportive: ASD HAT Atri Polisportiva, ASD Podistica dell’Adriatico – Scerne e Podistica New Castle – Castelnuovo al Vomano – arriverà ad Atri e in Cattedrale ci sarà la rimozione dell’Ostacolo.
Il 14 agosto il rito sarà anticipato, dalle 17,30, dal corteo storico per le vie della città ducale.
Il corteo partirà dal Teatro Comunale incanalandosi su via Ferrante, via Grue e successivamente in via Santa Chiara, via Beato Rodolfo e via Picena prima di giungere a Piazza Duchi Acquaviva dove si unirà ai rappresentanti delle istituzioni e alle autorità. La Dama che porterà il Martelletto è l’atriana Marta Mutoschi.
Sono 10 le città che sfileranno con i loro gonfaloni, oltre alla Regione Abruzzo e alla Provincia di Teramo e altre realtà. Sfileranno anche rappresentanti dei Carabinieri del Comando di Atri e della Compagnia di Giulianova, del Commissariato di Polizia di Atri, della Croce Rossa Italiana, della Protezione Civile, della Croce Rosso Verde, dei Lions Club Atri Terre del Cerrano, oltre a numerosi cittadini di Atri e al gruppo corale Claricantus. Il corteo si immetterà su Corso Elio Adriano in direzione della Cattedrale.
Nella Basilica ad attendere l’arrivo del corteo storico, previsto per le 18,30 ci saranno le autorità religiose per procedere all’antico rito dell’Apertura della Porta Santa, situata sul lato della Cattedrale, col Vescovo di Teramo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, che effettuerà i rintocchi di rito a seguito dei quali verranno aperti i battenti della Porta Santa. I fedeli che vorranno attraversarla potranno ricevere l’indulgenza. Seguirà la Santa Messa Solenne. La giornata si concluderà con il Concerto “Le Arti son donne: MedioEvoco” a cura del Coro Femminile “Claricantus” con il MelodiEnsemble alle 21 nel Cortile di Palazzo Acquaviva.
Il 15 agosto per le solennità dell’Assunta ci saranno Sante Messe alle 7,30; alle 10 e alle 11,15. Dopo la messa delle 19 ci sarà la processione. La Porta Santa sarà chiusa il 22 agosto 2023, dopo la messa delle 19, quando verrà ricollocato l’Ostacolo. I fedeli potranno confessarsi, comunicarsi e pregare per ricevere l’indulgenza.
“Anche quest’anno ad Atri si ripeterà questo antichissimo rito che richiama numerosi fedeli – dichiarano il Sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti e l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Atri, Domenico Felicione – un momento dal grande valore religioso e culturale. Avere il privilegio di una Porta Santa nella nostra città ci rende orgogliosi come cittadini e come comunità. Ringrazio a nome di tutta l’Amministrazione comunale il Vescovo Monsignor Lorenzo Leuzzi per il suo rinnovato legame con la comunità atriana, tutti coloro che parteciperanno al corteo e quanti lavoreranno per la riuscita dell’iniziativa”.