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Teramo

Tortoreto, a rischio di fuochi di Ferragosto: la Pro-loco attende un segnale dal Comune VIDEO

Sayonara Tortoreto

Tortoreto. Ad oggi i fuochi di Ferragosto, una tradizione cittadina e tornati nel 2023, dopo una lunga assenza, non ci saranno. Il tempo stringe e la Pro-loco di Tortoreto, che aveva riportato in auge i caratteristici fuochi pirotecnici sul mare, non è al momento in grado di assicurare questa ipotesi.

 

Anzi, ad ora le possibilità sono ridotte al lumicino. Sono essenzialmente due le ragioni: i tempi ristretti per gli aspetti organizzativi, che poi rappresentano una sorta di vaso comunicante con l’aspetto ecomomica. E nelle parole di Paolo Facibeni, presidente della Pro-loco, il nocciolo della questione è ben chiaro. “Da oltre un mese e mezzo abbiamo inviato una pec al Comune per chiedere un contributo necessario per organizzare i fuochi d’artificio sul mare. Lo scorso anno”, sototlinea Paolo Facibeni, “grazie all’impegno dei soci, oltre 400, e degli sponsor abbiamo riportato uno spettacolo che rappresenta la storia della nostra cittadina.

E non abbiamo ottenuto contributi. Ora, però, è necessario avere un sostegno da parte dell’Ente e ad oggi siamo al limite. Senza certezze sotto questo aspetto, poi si rischia di non avere il tempo necessario per organizare l’evento, che presuppone una serie di incombenze sul piano logistico e organizzativo”.
E sarebbe un peccato dover rinunciare nuovamente ai fuochi di Ferragosto che rappresentano, da sempre, un’attrattativa e un appuntamento atteso nella notte del 15 agosto. Sul piano economico, i costi sostenuti nel 2023 sono stati di circa 18mila euro.

 

 

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