Tortoreto, residence da vendere: il Tar accoglie il ricorso di una famiglia

Tortoreto. Potrebbe anche esserci uno slittamento temporale nelle procedure di vendita di tutte le unità immobiliari del condominio Belvedere a Tortoreto, acquisite dal Comune di Tortoreto dopo la procedura di confisca delle cubature realizzate in eccesso per una lottizzazione abusiva.

E questo dopo il pronunciamento del Tar che ha accolto il ricorso di una famiglia che occupa, senza titolo, uno degli alloggi acquisiti al patrimonio comunale, che aveva impugnato l’ordinanza sindacale di sgombero dello stesso appartamento. Il tribunale amministrativo, in attesa dell’udienza di merito, fissata nel maggio del 2024, ha sospeso l’efficacia dell’ordinanza di sgombero emessa lo scorso mese di maggio.

L’istanza cautelare è stata accolta facendo leva su due aspetti: i ricorrenti non hanno al momento una dimora alternativa e il potere di autotutela esecutiva esercitato dal Comune di Tortoreto per il recupero dell’alloggio non è estendibile a beni del patrimonio disponibile del quale essa appartiene. In pratica, la famiglia potrà restare in casa in attesa dell’udienza di merito.

Del complesso acquisito dal Comune, in virtù di una sentenza della Corte d’Appello, fanno parte una piscina, un bar-ristorante, circa 25 mini appartamenti, ma anche locali destinati a cantina e un centinaio di garage. In pratica un intero residence, spezzettato tra i vari immobili che furono edificati oltre 10 anni fa. Siccome lo stesso sarà alienato in maniera unica e non come singola unità, per una serie di ragioni, ora bisognerà vedere che strategia seguire l’Ente.