Tortoreto, vertenza Betafence: le preoccupazioni della Uilm
Prossimo tavolo regionale il 28 settembre
Tortoreto. Continua ad essere grande la preoccupazione per il futuro occupazionale dei 96 dipendenti della Betafence di Tortoreto, azienda al centro di una vertenza che ancora non trova una sua definitiva soluzione.
La mobilitazione delle maestranze e dei sindacati ha prodotto l’apertura di un nuovo tavolo in Regione che tornerà a riunirsi il prossimo 28 settembre con l’azienda, le parti sociali e le istituzioni.
“Nell’approssimarsi della scadenza della Cigs che avverrà il prossimo 22 ottobre noi della Uilm L’Aquila-Teramo”, si legge in una nota, con il segretario Michele Paliani e il delegato sindacale ed Rsu Uilm della Betafence Italia Gianluca Silvestris siamo molto preoccupati del futuro occupazionale dei 96 dipendenti ad oggi in forza all’azienda. Chiediamo all’azienda chiarezza e certezza sul futuro occupazionale di tutte le maestranze, ed un nuovo piano industriale sperando che ci siano nuove commesse e l’azienda faccia dei nuovi investimenti”.