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Teramo

Trasferimento consultorio da Roseto a Notaresco: il punto

I chiarimenti del delegato alla salute di Notaresco, dottor Ferri

Sayonara Tortoreto

I motivi della scelta di trasferire temporaneamente il consultorio di Roseto degli Abruzzi a Notaresco vengono chiariti dal delegato alla salute del Comune di Notaresco, dottor Gianluigi Ferri.

Il lavoro di squadra e la sinergia innescata tra la ASL di Teramo, nella figura del dottor Giandomenico Pinto, e i rispettivi comuni di Notaresco e Roseto degli Abruzzi hanno individuato questa soluzione momentanea. Si tratta di una sistemazione temporanea nata da dialogo e cooperazione soprattutto facendo i conti con le poche sedi disponibili a tal scopo. Questo trasferimento avrà il fine di garantire il mantenimento dei servizi nei comuni limitrofi in tutta la provincia.

“La decisione deriva dalla necessità di apportare degli adeguamenti strutturali strettamente necessari dello stabile che attualmente ospita questo servizio” così afferma il Direttore dell’Area Distrettuale Adriatico dott. Giandomenico Pinto. “I lavori daranno l’occasione di far evolvere questa realtà che al termine delle migliorie apportate determinerà la nascita di una Centrale Operativa Territoriale (ovvero sia di un COT). Lo stabile sito a Notaresco, di proprietà della ASL di Teramo, è una delle pochissime strutture sul territorio provinciale ad avere i giusti spazi per accogliere questi servizi sanitari del cittadino”.

La sede individuata è sita in Via Dante Alighieri, a Notaresco, e dista soli dodici chilometri da quella rosetana. Ad oggi, lo stabile di Notaresco ospita anche la sede dell’Unione Soccorso Intercomunale (USI) che coinvolge i Comuni di Notaresco, Castellalto e Morro d’Oro.

I sindaci di Notaresco (Antonio Di Gianvittorio) e Roseto degli Abruzzi (Mario Nugnes) sono concordi nel ritenere: “La scelta dell’Azienda Sanitaria Locale è una necessità atta a garantire continuità dei Servizi Sanitari. Non si tratta di una decisone definitiva, ma di una cooperazione tra realtà territoriali”.

“Nella sede di Notaresco verrà inoltre ripristinato un punto prelievi calendarizzato una volta a settimana. Si tratta di un servizio dovuto alla cittadinanza di Notaresco soprattutto per venire incontro alle necessità sanitarie di anziani e bambini”, conclude Ferri.

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