Trasferite le tartarughe dal laghetto del Parco delle Ninfee a Pineto
La specie è invasiva e dannosa per l'ambiente
Traslocate le tartarughe dal Parco delle Ninfee del quartiere Corfù a Pineto.
L’intervento, eseguito da esperti incaricati dal Comune, è stato reso noto dall’Associazione Paliurus che ne ha applaudito l’iniziativa.
“Qualche mese fa il laghetto del Parco delle Ninfee è stato oggetto di un intervento molto importante di traslocazione di testuggine palustre americana (Trachemys scripta), specie invasiva tra le più dannose al mondo”, scrive l’associazione ambientalista.
“Il laghetto era ormai invaso da tanti esemplari di questa tartaruga. L’invasione è stata sicuramente frutto dell’abbandono in questo lago di molte di esse da parte di persone che non potevano più tenerle in casa. In aggiunta, nel tempo, questi esemplari si sono anche riprodotti in questo ambiente”.
“L’impatto della presenza in un ambiente naturale di questa specie esotica è molto negativo, per cui è importante che non venga rilasciata e che si diffonda la conoscenza di questa problematica affinché ciò non avvenga”.
L’APPELLO ALLA CITTADINANZA
“Qualche tartaruga adesso è ancora presente, forse sfuggita alla cattura. Impariamo a riconoscerla e a far sì che non si diffonda in modo incontrollato. Non forniamole cibo, regola che vale sempre per qualsiasi animale selvatico”.
Il Comune ha apposto un cartello informativo sulla specie dove sono presenti anche tutte le indicazioni da seguire nel caso in cui si avvistasse una testuggine palustre in natura.
