Tregua umanitaria a Gaza. Europa Verde: sarà chiesto un consiglio comunale

L’Assemblea Generale dell’Onu ha votato ieri una risoluzione per chiedere una tregua umanitaria a Gaza, che è stata approvata con 120 voti favorevoli, 45 astensioni e 14 voti contrari.

L’Italia di Giorgia Meloni si astenuta su una risoluzione che chiede una tregua umanitaria, mentre a Gaza è in corso un vero e proprio genocidio.

“Questo è inaccettabile. Questa posizione non può rappresentare il popolo italiano, che è certamente favorevole ad una tregua umanitaria”, è il commento di Paolo Forlì, co-portavoce provinciale di Europa Verde.

“Credo che ogni luogo istituzionale, ogni Regione, ogni Provincia ed ogni Comune debbano esprimersi in favore di una urgente tregua umanitaria, per far sentire al mondo che non siamo tra coloro che si voltano dall’altra parte.

Chiederò al mio piccolo Comune di Colonnella che convochi un consiglio comunale per esprimere solidarietà alla risoluzione dell’Onu e che tale mozione venga inviata alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la speranza che tanti altri consiglieri, eletti in altri luoghi istituzionali, facciano lo stesso.

Girarsi dall’altra parte non può essere un comportamento accettabile. Sono questi i momenti gravi in cui occorre farsi strumento democratico per essere goccia utile in un urgente e necessario mare di democrazia”.