ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Una piazza per l’Europa, anche Teramo aderisce all’iniziativa

Prevista sabato 15 marzo a Roma

lOCATELLI

Teramo. La Città di Teramo aderisce alla manifestazione di piazza per l’Europa lanciata dal giornalista Michele Serra dalle pagine di Repubblica e che sabato 15 marzo riunirà a Roma sindaci, associazioni, movimenti e società civile.

“Non posso che sposare con convinzione l’idea promossa da Michele Serra di lanciare una grande manifestazione di cittadini per l’Europa – sottolinea il Sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto – manifestazione alla quale parteciperà anche la nostra Città. Come ha evidenziato anche il presidente nazionale ANCI e Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, oggi più che mai c’è bisogno, in questo contesto geopolitico internazionale, di un’Europa unita e auspico che tutte le città facciano sentire la propria voce aderendo a questa iniziativa”.

Per il primo cittadino, che in questi anni ha sempre evidenziato, in tutte le occasioni pubbliche, la necessità di riprendere il processo di integrazione europeo, “da troppo tempo interrotto, per dare luogo finalmente ad un’Europa che si regga su principi, valori, diritti e istituzioni comuni”, come tracciato già 84 anni fa da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi nel Manifesto di Ventotene, “Europa e Pace sono due facce di una stessa medaglia”. Ed è proprio lo spirito del Manifesto di Ventotene, che parlava di un’Europa libera e unita, su base federale, come “premessa necessaria del potenziamento della civiltà moderna”, che deve oggi rappresentare per il Sindaco di Teramo “il faro da seguire”.

Un percorso, quello di costruzione di “un’Europa dei popoli, non solo dei Governi”, che passa per il ruolo centrale dei Comuni. Comuni che sono stati essenziali anche nella gestione dell’emergenza legata all’accoglienza dei profughi ucraini e che “non possono che farsi portavoce dell’esigenza di pace e di una comune identità europea che parte proprio dalle nostre comunità”.

“Le Città incarnano, oggi più che mai, quel livello istituzionale essenziale per riprendere le fila del progetto di costruzione di un’Europa unita – prosegue D’Alberto – che rappresenta la nostra unica speranza di ritrovare un equilibrio internazionale e realizzare una pace vera e duratura che non è solo assenza di guerra ma la creazione di un ambiente costruito sulla centralità della persona, della dignità umana, sui diritti dei più deboli e indifesi, sulle speranze di milioni di donne e uomini. Le città, con i loro amministratori, sono da sempre in prima linea nella promozione di politiche di pace, di integrazione, di confronto ed è evidente come il ruolo dei Comuni, che rappresentano il livello istituzionale più vicino ai cittadini, sia essenziale per la promozione di una vera coscienza europea”.

Un’Europa unita, per il primo cittadino, è essenziale nel rapporto e nel confronto tra le diverse realtà geopolitiche, rappresentando anche un ponte tra tutti i popoli del Mediterraneo.
“In questi anni più volte ho pensato alle parole di Aldo Moro: “Nessuno è chiamato a scegliere tra l’essere in Europa e nel Mediterraneo, poiché l’Europa intera è nel Mediterraneo” – continua D’Alberto – Un’area che in questi anni è stata minata da numerosi e profondi conflitti di cui le città d’Italia, prima fra tutte Lampedusa, porta d’Europa, sono state testimoni più di altre realtà”.

Un percorso, quello di costruzione dell’Europa, che per il Sindaco di Teramo deve necessariamente coinvolgere i giovani e la scuola. “Non c’è pace e non ci può essere Europa senza cultura – conclude il Sindaco – perché solo attraverso la cultura, attraverso la scuola, si possono superare quelle differenze e quei divari che spesso sono alla base di movimenti estremisti e guerrafondai e riscoprire le comune radici europee. La nuova generazione europea si fonda sulle scuole. Ed è per questo che dobbiamo rivolgerci innanzitutto ai ragazzi, confrontarci con loro, parlare con loro di quello che è stato il movimento europeista e di quello che oggi significa l’Europa. Dobbiamo trasmettere loro quei valori nella scuola”.

 

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Adblock rilevato

Hai Attivato un blocco delle nostre Adv. Cityrumors è un Giornale Gratuito. Se vuoi continuare a leggerlo e supportarlo, per favore non bloccare le nostre pubblicità. Grazie.