Variante SS16 a Silvi, Scordella: “Scelte definitive solo con il progetto esecutivo”
Il chiarimento del sindaco dopo le dichiarazioni della minoranza
Silvi. Il sindaco Andrea Scordella fa chiarezza dopo le dichiarazioni dei consiglieri di opposizione rilasciate ad un quotidiano locale sugli esiti dell’incontro romano con i dirigenti del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in merito alla realizzazione della variante alla SS16.
“Su questo argomento – ha dichiarato Andrea Scordella – qualcuno sta diffondendo notizie che non hanno alcuna aderenza alla realtà, probabilmente, con lo scopo di creare confusione e falsi allarmi nella cittadinanza. L’incontro con i dirigenti ministeriale non è il primo che abbiamo tenuto negli ultimi anni e non sarà, purtroppo, l’ultimo poiché i nodi tecnici e burocratici della realizzazione della variante alla SS16 sono ancora diversi e non facili da sciogliere. Le scelte definitive, ad ogni modo, si conosceranno solo con il progetto esecutivo.
C’è chi confonde – ha rimarcato il sindaco Scordella – il progetto preliminare, che ha la funzione di consentire l’inserimento dell’opera tra quelle finanziabili in programmi regionali e statali di massima, con la progettazione esecutiva che è quella che mostra con esattezza le scelte tecniche adottate e le modalità di realizzazione dell’opera. L’avvio della realizzazione della variante alla SS16 parte solo dopo che il progetto esecutivo è stato approvato da tutti gli enti interessati, compreso quello che ne determina il finanziamento.
I nostri interventi presso il MIT, finora, hanno avuto l’obiettivo di sollecitare la progettazione esecutiva dell’opera da parte dell’ANAS che consentirebbe il suo finanziamento. Con i dirigenti del MIT – ha concluso Andrea Scordella – abbiamo anche sostenuto che in fase di progettazione definitiva è opportuno consultare l’amministrazione comunale, i portatori di interesse e i cittadini per addivenire ad una progettazione condivisa e rispettosa dell’ambiente e dello sviluppo dell’economia della nostra città. Tutto il resto è semplice flatus vocis. Noi andremo avanti tenacemente su questa strada”.