ACCEDI AL CANALE WHATSAPP E RICEVI LE TOP NEWS DEL GIORNO:

ACCEDI AL CANALE
Teramo

Violenza sulle donne, iniziative all’ospedale di Teramo e di Sant’Omero

Sarà ricordato anche l’omicidio della dottoressa Ester Pasqualoni, avvenuto nel 2017 proprio davanti all’ospedale di Sant’Omero

Sayonara Tortoreto

Diverse iniziative organizzate all’interno della Asl in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre.

 

La Fondazione Onda ha lanciato la terza edizione dell’(H) Open Week che si tiene dal 22 al 28 novembre con l’obiettivo di incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza. La Asl di Teramo aderisce all’iniziativa con i due ospedali Bollino Rosa, quelli di Teramo e Sant’Omero.

In particolare al Mazzini è possibile prenotare una visita ginecologica e un’ecografia da eseguire durante la settimana dell’open week. Per prenotarsi basta chiamare il numero 3398759407. Sarà rispettato l’anonimato della paziente, a cui non viene chiesto il nome, ma viene assegnata una lettera dell’alfabeto. Le prestazioni si svolgeranno giovedì 23, sabato 25, lunedì 27 e martedì 28, dalle 16 alle 18. L’Uoc di Ostetricia e ginecologia, accanto ai controlli sanitari, offre un servizio di consulenza telefonica, sempre allo stesso numero, con l’ostetrica (il 23, 25, 27 e 28 dalle 9 alle 13). Maggiori informazioni sul sito www.bollinirosa.it. Inoltre, per sensibilizzare sul tema i futuri operatori sanitari, oggi a Teramo si tiene “I volti della violenza”, un incontro dibattito con gli studenti del corso di laurea in Infermieristica.

A Sant’Omero il reparto di Ostetricia e ginecologia ha organizzato per il 25, nell’atrio dell’ospedale dalle ore 10 alle 12, in collaborazione con l’associazione “Il Guscio”, un flash mob dal titolo “Fil Rouge. Per spezzare il filo rosso della violenza” a cui è invitata tutta la popolazione. Nell’atrio saranno sistemate le scarpette rosse. Ai medici, infermieri e visitatori sarà legato un filo rosso al polso e sarà donato l’opuscolo “Filo Rosso” realizzato dall’associazione. Ci sarà anche un momento di riflessione a cui parteciperanno non solo gli operatori sanitari, ma anche Andreina Moretti, presidente de “Il Guscio”, Amelide Francia, presidente della Commissione per le pari opportunità della Provincia di Teramo, Gilda Di Giammarco, psicologa e psicoterapeuta, Odette Frattarelli, avvocato. Due vittime di violenza daranno in chiusura la propria testimonianza.

Sarà ricordato anche l’omicidio della dottoressa Ester Pasqualoni, avvenuto nel 2017 proprio davanti all’ospedale di Sant’Omero. L’Opi, l’Ordine delle professioni infermieristiche, deporrà dei fiori sull’istallazione in memoria della dottoressa uccisa nel parcheggio del “Val Vibrata”.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio